Nuovo Contributo Decreto Sostegni bis
- giada929
- 21 mag 2021
- Tempo di lettura: 2 min
L’art. 1 della bozza del DL “Sostegni-bis”, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, riconosce un nuovo contributo a fondo perduto al fine di sostenere gli operatori economici: viene previsto un contributo “automatico” pari a quello del DL “Sostegni” o, se più conveniente, un contributo “alternativo” calcolato su un diverso periodo di riferimento, nonché un ulteriore contributo legato al risultato economico d’esercizio. Il nuovo contributo è pari a quello già riconosciuto dal DL “Sostegni” ed è corrisposto dall’Agenzia delle Entrate con la stessa modalità scelta per il precedente (accredito diretto o credito d’imposta da utilizzare in compensazione nel modello F24), senza necessità di presentare alcuna istanza.
Viene poi disciplinato il contributo a fondo perduto “alternativo” (rispetto a quello automatico) spettante se l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 sia inferiore almeno del 30% rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dal 1° aprile 2019 al 31 marzo 2020. Il contributo spetta anche ai soggetti che non hanno beneficiato del recente contributo “Sostegni”. Il contributo “alternativo” si ottiene presentando apposita istanza all’Agenzia delle Entrate, con modalità e termini che saranno definiti con apposito provvedimento.
Infine viene previsto un ulteriore contributo a fondo perduto dell’utile, subordinato però all’autorizzazione della Commissione europea. Tale contributo spetta a condizione che vi sia un peggioramento del risultato economico d’esercizio relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020 rispetto a quello del periodo in corso al 31 dicembre 2019, in misura pari o superiore a una percentuale che sarà definita con apposito decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze. L’ammontare di tale contributo è determinato applicando alla differenza tra i suddetti risultati economici d’esercizio, al netto di tutti i contributi a fondo perduto ricevuti, una percentuale che sarà definita da un decreto.



Commenti