top of page

Definizione delle irregolarità formali

  • giada929
  • 1 mar 2023
  • Tempo di lettura: 1 min

La Finanziaria ha introdotto la definizione delle violazioni fiscali commesse fino al 31 ottobre 2022 versando 200 euro per annualità entro il 31 marzo 2023.


Il perfezionamento si ha con il versamento degli importi, pari a 200,00 euro per tutte le violazioni com­­­messe in ciascun periodo d’imposta, da eseguirsi in due rate di pari ammontare entro il 31.3.2023 e il 31.3.2024 (con facoltà di effettuare il versamento in unica soluzione entro il 31.3.2023).

In base all’art. 1 co. 166 della L. 197/2022, sono sanabili le “irregolarità, le infrazioni e l’inos­ser­vanza di obblighi o adempimenti, di natura formale, che non rilevano sulla determinazione della ba­se imponibile ai fini delle imposte sui redditi, dell’imposta sul valore aggiunto e dell’imposta regionale sulle attività produttive e sul pagamento di tali tributi”.


Violazioni che potrebbero rientrare nella sanatoria

Nella seguente tabella si riepilogano le principali violazioni che potrebbero rientrare nella definizione in esame, tenendo in considerazione anche quanto precisato con la circ. Agenzia delle Entrate 27.1.2023 n. 2 e indicando in che modo e se occorre regolarizzare materialmente la violazione.


Adempimenti

Ai fini della definizione, è necessario versare 200,00 euro “per ciascun pe­riodo d’imposta cui si ri­fe­riscono le violazioni”.

Pertanto, non rileva il numero di violazioni commesse ma il periodo d’im­posta: se diver­se vio­la­zioni sono state commesse in un unico periodo d’im­posta, occorre pagare solo 200,00 euro.

Mentre se solamente due violazioni sono state commesse in due periodi d’imposta di­versi, occorre pagare 400,00 euro.

I versamenti delle somme dovute devono avvenire in due rate di pari importo, scadenti, rispetti­va­mente, il 31.3.2023 e il 31.3.2024.

Il pagamento può anche avvenire in unica soluzione entro il 31.3.2023.

 
 
 

Comments


Post recenti
Archivio
bottom of page